Appello ad una settimana di jihad spirituale, attraverso il digiuno, la preghiera e la sakina (la pace che Iddio ispira all’anima)
per la riconciliazione tra i figli della Siria nostra madre,
al monastero di Deir Mar Musa al Habasci, montagna di Nebek
da Venerdì 23 a Venerdì 30 Settembre 2011
Il Papa ha detto all’Angelus di Domenica 7 agosto a proposito della situazione in Siria: " Cari fratelli e sorelle,seguo con viva preoccupazione i drammatici e crescenti episodi di violenza in Siria, che hanno provocato numerose vittime e gravi sofferenze. Invito i fedeli cattolici a pregare, affinché lo sforzo per la riconciliazione prevalga sulla divisione e sul rancore. Inoltre, rinnovo alle Autorità ed alla popolazione siriana un pressante appello, perché si ristabilisca quanto prima la pacifica convivenza e si risponda adeguatamente alle legittime aspirazioni dei cittadini, nel rispetto della loro dignità e a beneficio della stabilità regionale"
La Comunità di Deir Mar Musa al Habasci, nella montagna di Nebek, intende trascorrere otto giorni di digiuno, preghiera e sakina, per supplicare Dio l’Eccelso, Padre di Misericordia, per ottenere la riconciliazione tra i cittadini sulla base di una comune scelta per la non-violenza come unico metodo in grado di garantire una riforma duratura, senza scivolare nella guerra civile e il circolo vizioso della vendetta.